21/06/13: CIANCIANA. Alla sua prima apparizione pubblica come Sindaco neo eletto, il primo cittadino di Cianciana, Santo Alfano, va in Francia a Rive de Gier, dove è presente una nutritissima colonia di emigrati ciancianesi, e viene invitato dal suo collega francese a celebrare un matrimonio civile per una coppia d’oltr’Alpe, assieme ad altri due sindaci della Romania e della Repubblica Slovacchia che hanno partecipato alle cerimonia che si è svolta tutta in lingua francese. ....

Il sindaco di Cianciana Santo Alfano, il collega di Rive de Gier Jean Claude Charvin, il primo cittadino di Cugir della Romania Adrian Teban e il collega della Repubblica Slovacchia di Kysucke Nove Mesto Jurai Ciernava, tutti e quattro con le fasce tricolori, hanno unito in matrimonio nella sala consiliare dell’Hotel de Ville (municipio) in piazza Marcel Paul, la coppia francese formata da Marie Danielle Avouzoa, una bella ragazza di colore, e da Hubert Rivory, i quali non si aspettavano la sorpresa di trovare ben quattro sindaci europei ad sposarli.
I sindaci, uno dietro l’altro, in una buona lingua francese, hanno letto gli articoli della legge sui matrimoni civili, mentre in una sala gremita di parenti degli sposi, il fotografo della cerimonia, di origine di Alessandria della Rocca, si è divertito con centinaia di scatti a fotografare i momenti della cerimonia, la prima del genere nel municipio di Rive de Gier.
“Si è trattato di una buona occasione per migliorare l’integrazione europea – ci ha detto il sindaco di Cianciana Alfano – perché ci siamo resi conto della valenza culturale e giuridica di un matrimonio celebrato da 4 sindaci europei per un avvenimento che è risultato molto gradito non solo dalla coppia, ma anche dagli invitati e da cittadini comuni”. La stampa locale, con il quotidiano “La Tribune – Le Progres”, ha dato ampio risalto all’evento del matrimonio e anche allo scambio culturale tra i 4 stati europei che si sono incontrati per mettere a confronto tradizioni, folclore, religione nella cittadina francese dove Cianciana è stata presente con 50 rappresentanti dell’associazione della “Settimana Santa” che ha riproposto i riti sacri della Pasqua.
ENZO MINIO