"Memoriale" inviato da Agesilao Bonanno, Principe di Sant'Antonino Duca di Castellana e di San Biagio, al Tribunale della Regia Gran Corte Civile a difesa del proprio diritto di pescare nel fiume Platani e di utilizzare l'isola della "Comunia" confinante con detto fiume, in risposta alle accuse rivoltergli da Federico di Napoli e Barresi, Principe di Resuttano e padrone di Alessandria, il quale, rivendicando il medesimo privilegio, lo aveva citato davanti alla suddetta Corte.

 

 

(A.S.PA., famiglia Spadafora, vol. 540, ff. 28r. - 29r, 2 maggio 1774)

ECCELLENTISSIMO SIGNORE

D(omino) Agesilao Bonanno Principe di S. Antonino / Duca di Castellana, e di San Biaggio con / distinto ossequio espone all'Eccellenza vostra d'esser / Egli stato citato ad istanza dell'Illustrissimo D(omino) / Fiderico Napoli, e Barresi Principe di Re/suttano, con un memoriale indorso del q(ua)le otten/ne provista sotto li 17 Aprile 1774. per cui / su detto Tribunale Magna Regia Curiae sedis civilis provideat de / Justitia, rapportando in esso, che ab immemorabili ha giuito del possesso di pescare, / e far pescare nel fiume di Pla/tani vicino allo Stato d'A-lessandria di/cui Egli è Padrone con porvi in esso fiume / il concio, e Cannara, ed altresì di gabel/lare lo stesso dritto in forza di publici contratti / ed avvalersi insieme dell'Isola costì chi/amata della Comunia a detto fiume con/finante senza farvi fare verum arbi/trio, e ciò ab immemorabili fino a 21. Marzo / 1774., e che l'abbia giunto a notizia, che / il Governatore di Cianciana D(omino) Antonino Conti / sotto li 22. dello stesso Mese, ed anno / mandò Gente nel suddetto fiume in quella parte, che confina coll'lsola per levare / di Autorità propria la solita Cannara / de' Gabelloti dell'Illustrissimo Principe di Resultano / o sia il Concio necessario alla pescaggione / facendo ivi un'altro arbitrio a suo Talento / con far tutto ciò era necessario all'Arbitrio / che però credendo esser Egli stato spoglia/to dell'antico, e non mai interrotto possesso / suplicò su tal spoglio privilegiato de recenti / avesse da provedere il Tribunale della Regia Gran Corte in giustizia, e che fossero condennati alle / spese, ed interessi accagion di detti inte/ressi sofferti. L'Illustre Duca, e tutt'altri / che a tal spoglio avessero concorso, e / come meglio per Mem(oria)le e provista delli q(ua)li / impugnative s'abbia rel(azi)one. E come che/tal pretesa dell'Illustre Principe e destituita / d'ogni requisito necessario per potersi a/gire provista spolii privilegiati de recenti / ... . L'ora(tor)e e la sudetta provista otte/nuta come s(opr)a è affatto incompetente / si perché il fiume di Platani ove asse/risce l'Illustre Pr(inci)pe aver posseduto Egli so/lo il jus di pescare a fiume publico, e per ciò incapace di far acquistare do/minio, o possessione da privati, come per/che l'oratore non s'è sognato mai levare, / o far levare nel sud(ett)o fiume la Cannara, / o sia Concio, o Arbitrio di Pescare da / Gabelloti del sud(ett)o Illustre Principe anzi ad istan/za dello stesso Illustre Principe l'Orat(or)e con sua / lettera prescrisse a D(omino) Antonino Conti / Gov(ernator)e di Cianciana, che dovesse ritrarre / ogni novità, e che mai avesse fatto pesca/re in detto fiume, siccome l'Oratore si / protesta di non aver mai penzato, ne / voluto, che li Gabelloti dell'lll(ustr)e Principe di / Resuttano venissero impediti di pescare / col la Cannara, Conci, ed altri soliti arbi/trii in detto fiume di Platani, peperò supp(lic)a / la somma giustizia dell'E(ccellenza) V(ostra) acciò ordinasse/ non aver luogo la sud(ett)a petiz(ion)e, e provista / di Spoglio privilegiato de recenti, o che almeno si compiacesse l'E(ccellenza) V(ostra) ordinare, che lo / stesso Tribunale della R(egia) G(ran) C(orte) in seduta dell'/esposto del s(udett)o Pri(nci)pe contendente del de/creto s(udett)o, e delle ragioni sarà per umiliare / al l'E(ccellenza) V(ostra). L'oratore avesse da riferire all'/E(ccellenza) V(ostra) che il ridetto decreto non compete / dispenzando a tutto ciò, che in contrario / ostasse, o potesse ostare da plenitudine / potestatij, et assetta scientia, e senza / pregiudizio di tutte, e singoli ragioni dell'Oratore / azioni remedii, eccezioni, ed altro che / de jure, e de fatto v'appartengono, e che / li potranno de quali tutti restan/do illesi si possa avvalere in suipradictis et / extra, e cossi la supplica ut altissimus.


 


 

 

Articolo tratto dal libro: "Sant'Antonino di Cianciana.  Storia di una città di nuova fondazione", Anno 2007, scritto dall'Arch. Paolo Sanzeri.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Breve descrizione dell'opera: Il libro si occupa di descrivere Cianciana fin dalle sue origini, Che non coincidono con la data ufficiale di fondazione, ma inizia dall'età del bronzo fino ai primi del '900. Inoltre il libro Tratta dell'archeologia dell'architettura, dell'urbanistica, dell'arte, dell'ambiente e di altri temi inerenti il territorio comunale, in particolare del fiume Platani e della ex Rete Ferroviaria.

Il libro è disponibile presso il bookshop del Museo Civico.