Il percorso si snoda lungo la valle del Platani e l’area di Monte Cavallo, in una zona ricca di interessi naturalistici, paesaggistici e archeologici.
Per conoscere e valorizzare la Valle del Platani
Il Platani è il secondo fiume della Sicilia, ha una lunghezza di 103 chilometri e tocca le province di Palermo, Agrigento e Caltanissetta. Nasce nella zona di Castronuovo di Sicilia e dopo un percorso tortuoso sfocia nel mare Mediterraneo poco distante da Eracle Minoa. La parte terminale del fiume e un breve tratto di costa dal 1984 sono riserva naturale orientata. Il Platani, nella zona che sarà attraversata durante il trekking, presenta tratti nei quali il fiume mantiene gli aspetti originari, contornato da pareti che in alcuni punti lo rendono quasi impenetrabile.
L’aspetto vegetazionale dell’area comprende la vegetazione ripariale, la macchia mediterranea, le aree di rimboschimento forestale e le coltivazioni agricole che tentano di sottrarre spazio alle altre aree.
Troviamo così nelle zone vicino al fiume la Cannuccia palustre e il Giunco sui quali spiccano le fioriture degli Oleandri, sono inoltre ben visibili le Tamerici e il Pioppo nero. Nelle zone intermedie troviamo la Palma nana, il Lentisco e la Liquirizia. Nelle zone più assolate e rocciose, è frequente il Timo. Le aree di rimboschimento del Demanio Forestale sono piantumate essenzialmente con specie introdotte come il Pino d’Aleppo, l’Acacia e l’Eucalipto.
Per quanto riguarda la fauna troviamo numerose specie. Tra i mammiferi sono presenti la Donnola, la Volpe, il Coniglio, la Lepre, l’Istrice e il Riccio. Numerosi sono gli uccelli nidificanti, tra i rapaci troviamo il Capovaccaio, il Falco pellegrino, il Falco lanario, la Poiana e il Gheppio. Tra gli uccelli legati agli ambienti fluviali ricordiamo il Pendolino, il Corriere piccolo, la Gallinella d’acqua e l’Usignolo di fiume. La specie nidificante più significativa è il Cavaliere d’Italia, elegante trampoliere, che nella valle del Platani ha un importante sito di riproduzione.
Il percorso si snoda lungo la valle del Platani e l’area di Monte Cavallo, in una zona ricca di interessi naturalistici, paesaggistici e archeologici. E’ previsto il campo base presso l’area attrezzata di Monte Cavallo, all’interno del Demanio Forestale, da cui partiranno le tre tappe previste dal trekking.
Percorso 1: area attrezzata, fiume Platani, confluenza fiume Turvoli, bagno nelle nache del fiume, sosta e pranzo a sacco. Ritorno percorrendo i sentieri che costeggiano il fiume.
Dislivello metri.................117
Totale chilometri...............15
Difficoltà......................facile
Acqua lungo il percorso.....SI
Percorso 2: area attrezzata, pizzo di Minico, pizzo di S. Anastasia. Visita grotte.
Sosta e pranzo a sacco. Ritorno lungo il Fiume Platani.
Dislivello metri.................395
Totale chilometri...............12
Difficoltà.....................media
Acqua lungo il percorso....NO
Percorso 3: area attrezzata, Vignazza, fiume Platani, Monte Giudecca. Visita monte Giudecca. Sosta e pranzo a sacco. Ritorno lungo il fiume Platani
Dislivello metri.................410
Totale chilometri...............12
Difficoltà..........impegnativa
Acqua lungo il percorso.....SI.
Cianciana è raggiungibile per chi proviene da Palermo percorrendo lo scorrimento veloce Palermo Sciacca, segue la S.S. 115 in direzione Agrigento, poi per Ribera e quindi per Cianciana.
Per chi proviene da Agrigento seguire la S.S. 118 Corleonese- Agrigentina fino a Cianciana.