Eccezionale. Altro piatto forte della cucina siciliana e, perciò, ciancianese, che si consuma durante tutto il corso dell’anno. Tipico, da noi, soprattutto in occasione della festa di S. Giuseppe e del Venerdì Santo.
Ingr.: 1 kg. di sarde fresche
200 gr. di pane grattugiato
uno spicchio d’aglio
un ciuffetto di prezzemolo
un uovo intero
foglie di alloro
olio, sale, pepe: q.b.
un pizzico di bicarbonato
farina: q.b.
Prep.: Squamate le sarde, togliete testa e coda, lasciandole attaccate sul dorso. Preparate, senza farlo indurire il composto di pane con l’uovo, unendo l’aglio tritato finemente, il pizzico di sale, il prezzemolo tritato e il bicarbonato. Prendete un po’ del composto e chiudetelo tra due sarde; infarinate e sistemate i pezzi ottenuti in una pirofila, separandoli con foglie di alloro. Li potete friggere, oppure farli in agrodolce o, ancora, al forno con un po’ di salsa.