08/07/17: Un anno di reclusione al direttore di banca che avrebbe rilasciato una carta bancomat a un anziano cliente per poi utilizzarla per prelevare del denaro sperando che nessuno se ne accorgesse. Sono stati inflitti dal giudice dell'udienza preliminare del tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, a Claudio Lauria, 34 anni, di Agrigento, ex responsabile della filiale di Cianciana della Banca Sant'Angelo. I suoi difensori, gli avvocati Luigi Troja e Chiara Guarneri, che hanno annunciato ricorso in Corte di appello, hanno chiesto il giudizio abbreviato. Di conseguenza la pena inflitta è ridotta di un terzo. Lauria si sarebbe appropriato di poco più di 7 mila euro, frutto di alcuni prelievi effettuati fra aprile e giugno del 2012 fra Agrigento e Cianciana. Il direttore della filiale sperava che eseguendo dei prelievi di piccoli importi a distanza di alcune settimane il cliente non se ne sarebbe accorto. In realtà, avendo fatto sparire circa 7 mila euro con prelievi dalla carta bancomat, sostiene l’accusa, l’anziano cliente notò che mancavano troppi soldi dal conto corrente e chiese spiegazioni alla banca. L’istituto avviò un’indagine interna dalla quale risultava che era stata utilizzata indebitamente la carta bancomat del cliente per eseguire dei prelievi. Contestualmente all’avvio di un procedimento disciplinare, concluso con il licenziamento di Lauria, è stata presentata una denuncia alla Procura della Repubblica di Sciacca.