04/02/11: Martedì mattina (01/02/2011) alle ore 7,00 i ciancianesi trovano affissi in Corso Vittorio Emanuele dei manifesti su carta bianca e scritta nera, tipo "necrologico", veniva riportato il nome e cognome, il soprannome e la scritta che è venuto a mancare il giorno 1 gennaio 2011 al Banco di Sicilia e ne davano notizia del dolore.
Burla. Scherzo di cattivo gusto a opera di ignoti: la vittima ha informato il "112". Fanno affigere dei manifesti murari per annunciare la "mancanza" di una persona.
Affissioni che somigliavano, ma non erano identihe,a quelle funebri.
Uno sherzo, di pessimo gusto, mobilita per un'oretta circa l'intero paese di Cianciana.
Come improvvisamewnte erano apparsi, i manifesti si sono poi, però, dissolti nel nulla, asciando al destinatario della occaccesca burla tanta, motivata rabbia.
Dopo una vita di lavoro e sacrifici, per un uomo di Cianciana è arrivato, finalmente, l'età per la pensione.
Un momeno di cambiamento importante per la sua vita.
Qualche buontempone, come se fossero stati gli stessi responsabili dell'impresa dove il neo pensionato prestava servizio, ha avuto la trovata di realizazre e fare affigere dei manifesti murari simili a quelli funebri.
Manifesti con i quali sia nnunciava appunto la "mancanza", e non la dipartita, dell'impiegato.
Il manifesto non ha potuto che craere curiosità e scompiglio fra i residenti del piccolo paese montano.
Alla fine, la vittima dello scherzo si è arrabbiato pesantemente e forse gli ignoti burloni sono riusciti nel loro intento.
I superiori dell'ex dipendente hanno fatto sapere, anche ai carabinieri, di non essere i responsabili di un gesto tantoperfido e i manifesti, in poco più di un'ora, sono scomparsi dalla circolazione.
Giornale di Sicilia lì 03/02/2011, "C.R."