L’ufficio del pubblico lotto era stato installato nell’ottobre del 1859, quando era Sindaco D. Salvatore Antinori.
Nell’anno 1861 vennero istituite le scuole elementari diurne maschili essendo in quel periodo Presidente del Municipio D. Salvatore Antinori, e vennero affidate a due professori.
Nell’anno 1863 venne istituita la scuola elementare serale.
Nell'anno 1863 venne istituita a Cianciana la stazione dei Reali Carabinieri, ed a periodi, a secondoa delle condizioni buone o cattive della pubblica sicurezza, è stato presente un distaccamento militare.
A Cianciana, come in quasi tutti i comuni siciliani, era usanza di seppellire i cadaveri nelle chiese, ma venne la legge sanitaria del 7 giugno 1865 ed obbligò i comuni a costruire i cimiteri a 100 metri dall’abitato; così fu iniziato l’iter burocratico per la realizzazione del cimitero comunale.
I due abbeveratoi ed il lavatoio, nell’anno 1867, erano presenti in contrada Albano, nel periodo di sindacatura di D. Salvatore Antinori, vennero restaurati ed in parte ricostruiti.
Il selciato della parte inferiore della strada campagnola che andava dal centro urbano all’Albano, venne riedificato con un primo intervento dall’allora Sindaco Dr. Francesco Carbone, (1853-1855) e con un secondo intervento dall’allora Sindaco Dr. Vincenzo Martorana-Cusmano (1868-1870).
Nell’anno 1868 si riscontrano a Cianciana ben quattro confraternite: Addolorata; Carmine; Purgatorio; S.S. Sacramento.
L'ufficio postale venne istituito nell'anno 1869, con deliberazione del Consiglio Comunale del 22 maggio 1869, allora Sindaco Dr. Vincenzo Martorana-Cusmano. L’ufficio venne installato nella casa a piano terra del vecchio ufficio comunale, ove prima era ubicata la caserma dei vigili urbani e poi della guardia nazionale, detto ufficio corrispondeva con l’ufficio di Bivona.
La scuola elementare femminile venne istituita nell’anno 1870 dal Sindaco Dr. Vincenzo Martorana Cusmano.
Le scuole elementari diurne maschili nell’anno 1872 vennero, dal Sindaco D. Baldassare Antonio Cinquemani, affidate a tre professori.
Il telegrafo elettrico venne installato il 9 dicembre del 1873 presso l'ex Convento dei Frati Riformati di San Francesco, dopo che era stato richiesto con deliberazione del Consiglio Comunale del 24 agosto 1871, allora Sindaco D. Baldassare Antonio Cinquemani.
.
Nel censimento del 1871 Cianciana conta 4778 abitanti.
In considerazione dell'aumento della popolazione si ravvisava la presenza di una delegazione di pubblica sicurezza, la quale venne installata nel mese di maggio 1876 ed estendeva anche la sua giurisdizione sopra Alessandria della Rocca. La delegazione di pubblica sicurezza era stata chiesta dalla Giunta Municipale, con a capo il Sindaco D. Vincenzo De Michele, con deliberazione del 1° novembre 1875.
Il Consiglio Comunale, con una sua deliberazione del 16 aprile 1875, allora Sindaco Don Vincenzo De Michele, incoraggiava l’iniziativa espressa dalla Ditta Montuoro di realizzare dei mulini a vapore. Tali mulini a vapore non poterono avere realizzazione in quanto allora scarseggiava una buona sorgente di acqua.
Nell’anno 1877 la città era sede di un giudicato di conciliazione.
.
Articolo tratto dal libro: "Sant'Antonino di Cianciana. Storia di una città di nuova fondazione", Anno 2007, scritto dall'Arch. Paolo Sanzeri.
Breve descrizione dell'opera: Il libro si occupa di descrivere Cianciana fin dalle sue origini, Che non coincidono con la data ufficiale di fondazione, ma inizia dall'età del bronzo fino ai primi del '900. Inoltre il libro Tratta dell'archeologia dell'architettura, dell'urbanistica, dell'arte, dell'ambiente e di altri temi inerenti il territorio comunale, in particolare del fiume Platani e della ex Rete Ferroviaria.
Il libro è disponibile presso il bookshop del Museo Civico.